- Il Cliente è Persona, da apprezzare e valutare nella sua singolarità;
- Il Cliente è Partner, da accettare con i suoi dubbi e indecisioni;
- Il Cliente è Valore, in ogni istante;
- L’Impresa è Vitale, da comprendere e valorizzare con ogni consiglio e pratica;
- L’Impresa è Attività e motore dell’economia, della vita e della professione;
- La Professione è Etica, comandata dalla nostra coscienza e dettata dal presente codice;
- La Professione è Vocazione, segnata nel nostro intuitus personae;
- La Professione è Scienza, elaborata e sviluppata nelle nostri menti;
- La Professione è Tecnica, aggiornata continuamente nel nostro Studio;
- La Professione è Arte, alimentata e stimolata dalle nostre intuizioni;
Articolo 1 – Ambito di applicazione
Il Codice Etico adottato dallo Studio Associato Tioli è un insieme di principi e di valori la cui osservanza è di fondamentale importanza per il buon funzionamento e il miglioramento dell’affidabilità dello Studio. Esso è rivolto alla sensibilità morale e professionale delle singole persone e rappresenta la “Carta dei diritti e dei doveri fondamentali” attraverso cui lo Studio:
• chiarisce le proprie responsabilità etiche e sociali verso i diversi portatori di interessi interni ed esterni, quali ad esempio: soci, collaboratori, fornitori, Enti Pubblici, Clienti, ecc.;
• ricerca forme di bilanciamento e/o punti di equilibrio tra i molteplici interessi e le legittime aspettative avanzate dai portatori di interessi.
L’adozione del presente Codice si pone l’obiettivo primario di soddisfare quindi, nel migliore dei modi, le necessità e le aspettative degli interlocutori dello Studio, mirando a raccomandare e a promuovere un elevato livello di professionalità e a vietare quei comportamenti che si pongono in contrasto non solo con le disposizioni normative di volta in volta rilevanti, ma anche con i valori che lo Studio intende promuovere.
Il comportamento individuale e collettivo dei collaboratori dello Studio deve perciò essere in sintonia con le politiche che esso promuove e deve tradursi concretamente in collaborazione, responsabilità sociale e rispetto della normativa vigente seguendo gli standard di comportamento individuati dal Codice Etico.
Articolo 2 – Partecipanti
Il Codice Etico è diretto a tutti coloro che, dipendenti o collaboratori, instaurino con lo Studio rapporti o relazioni, dirette o indirette, in maniera stabile o temporanea o comunque operino per perseguire gli obiettivi di cui esso si fa portatore. Essi verranno di seguito indicati con il termine “partecipanti”.
I partecipanti che violano i principi e le regole contenuti in questo Codice, ledono il rapporto di fiducia instaurato con lo Studio.
Tutti i partecipanti sono tenuti a conoscere il Codice Etico, a contribuire alla sua attuazione, al suo miglioramento ed alla sua diffusione. Lo Studio si impegna a distribuire a tutti i collaboratori copia del presente Codice e a diffonderne contenuti e obiettivi.
Articolo 3 – Principi etici generali e missione dello studio
- I principi su cui si basa il Codice Etico sono i seguenti:
- comportamento dello Studio e dei suoi diversi interlocutori eticamente corretto e conforme alle leggi;
- priorità alla Persona e alla valorizzazione dei talenti presenti in ognuno degli Associati e Collaboratori dello Studio ma anche nel Cliente;
- lealtà dei collaboratori nei confronti dello Studio;
- correttezza, cortesia e rispetto nei rapporti fra colleghi;
- professionalità e diligenza professionale;
- rispetto dell’ambiente e della salute e sicurezza dei dipendenti e collaboratori.
Lo Studio si adopera per dare concretezza ai valori ed ai principi contenuti nel Codice, facendosi carico delle responsabilità verso l’interno e verso l’esterno e rafforzando la fiducia, la coesione e lo spirito di studio. Si impegna perciò in azioni di formazione/informazione sui contenuti del Codice con gli obiettivi di:
- promuovere e rafforzare la cultura di studio intorno ai valori riconosciuti;
- divulgare le norme, le procedure e le prassi cui attenersi;
- ampliare il consenso ai principi di base del presente Codice.
Gli standard etici di comportamento che lo Studio intende perseguire sono i seguenti:
- equità ed uguaglianza nel trattamento e nel riconoscimento del valore delle risorse umane;
- diligenza, trasparenza, onestà, riservatezza e imparzialità nello svolgimento delle attività di studio;
- tutela della persona e dell’ambiente.
Articolo 4 – Norme e criteri guida di comportamento
- Imparzialità - Offrire pari opportunità di lavoro a tutti i collaboratori sulla base delle qualifiche professionali e delle capacità di rendimento, senza discriminazioni basate su etnia, religione, opinioni, nazionalità, sesso, età, condizioni fisiche e sociali;
- Ambiente di lavoro – Garantire che nelle relazioni di lavoro, interne ed esterne, non venga dato luogo a molestie sessuali né adottati comportamenti o iniziative che creino un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o di isolamento nei confronti di singoli o di gruppi di lavoratori, che interferiscano negativamente con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui o che ostacolino le altrui prospettive di lavoro e/o carriera, per meri motivi di competitività personale;
- Sviluppo – Sviluppare le capacità e le competenze di ciascun collaboratore con attività di formazione e di aggiornamento;
- Valore risorse – Garantire un trattamento equo basato su criteri di merito e competenza;
- Privacy - Proteggere le informazioni relative ai collaboratori generate o acquisite all’interno ed all’esterno dello Studio e ad attivare ogni utile accorgimento per evitare un uso improprio di tali informazioni;
- Responsabilità - Fornire la prestazione contrattualizzata, coerentemente con i compiti, gli obiettivi e le responsabilità assegnate, senza delegare ad altri collaboratori il compimento di attività o l’adozione di decisioni di propria spettanza;
- Diligenza - Rispettare l’orario di lavoro, salvo giustificato motivo e limitare le assenze dal luogo di lavoro a quelle strettamente necessarie; dedicare le adeguate risorse , in termini di tempo e dedizione ai compiti assegnati per il perseguimento dei relativi obiettivi ;
- Rispetto - Adottare un comportamento rispettoso e sensibile verso gli altri;
Clima di studio - Contribuire alla creazione di un clima professionale in cui tutti i colleghi si sentano coinvolti positivamente nel raggiungimento degli obiettivi aziendali; - Onestà - Impiegare i beni e le risorse messi a disposizione nel rispetto della loro destinazione aziendale d’uso ed in modo da tutelarne la conservazione e la funzionalità in quanto ogni partecipante è considerato direttamente e personalmente responsabile della protezione e della conservazione dei beni e delle risorse a lui affidate per lo svolgimento delle proprie mansioni; pertanto si impegnano anche a non utilizzare le linee telefoniche dell’ufficio per esigenze personali, salvo casi di emergenza, e si attengono alle disposizioni del Regolamento di studio per l’utilizzo del sistema informatico per l’utilizzo di Internet e della posta elettronica;
- Riservatezza - Usare la massima cautela e cura nell’utilizzo di informazioni non di pubblico dominio derivanti dallo svolgimento delle proprie mansioni. Le informazioni e ogni altro materiale ottenuti nello svolgimento del proprio lavoro sono di proprietà dello Studio. I partecipanti si impegnano a non divulgare, usare o comunicare informazioni e/o qualunque altro genere di notizie, documenti, dati, ecc., connessi agli atti e alle operazioni proprie di ciascuna mansione o responsabilità che abbiano carattere di riservatezza senza specifica autorizzazione;
- Conflitto di interessi - Evitare tutte le situazioni ed attività in cui si possa manifestare un conflitto di interessi tra attività economiche personali e mansioni ricoperte in Studio o interessi dello Studio stesso. Se dovessero comunque insorgere, in maniera occasionale, situazioni di conflitto o situazioni di potenziale conflitto, è richiesta la massima comunicazione e trasparenza verso il responsabile o la funzione referente per gli eventuali provvedimenti del caso;
- Omaggi - Accettare od offrire in maniera diretta o indiretta atti di cortesia commerciale, quali omaggi, pagamenti e benefici, solo quando siano tali da non poter essere interpretati come finalizzati ad acquisire vantaggi per sé o per lo Studio in modo improprio. Il componente dell’organizzazione dello Studio che riceva/offra omaggi tali da non poter essere ascrivibili a normali corretti rapporti di cortesia deve informare direttamente il proprio responsabile o la funzione referente e rifiutare;
- Salute e sicurezza - Partecipare al processo di prevenzione dei rischi, di salvaguardia dell’ambiente e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di se stessi, dei colleghi e dei terzi;
- Rapporti con i clienti - Ogni partecipante è tenuto a svolgere le proprie mansioni con l’obiettivo di ottenere la massima soddisfazione del Cliente, intesa come massima rispondenza alle necessità, allo status, alla cultura ed alle aspettative delle controparti. Quando richiesto, ogni destinatario è tenuto a fornire assistenza e informazioni, in maniera cortese, educata, corretta ed esauriente.
Articolo 5 – Controlli
Il sistema di controllo interno è costituito dall’insieme degli strumenti necessari o utili a indirizzare, gestire e verificare le attività dello Studio, orientandole verso il raggiungimento dei propri obiettivi e contrastando adeguatamente i rischi.
Il sistema di controllo nel suo insieme deve fornire ragionevole garanzia circa il rispetto delle leggi dello Stato, delle procedure interne, il conseguimento degli obiettivi prefissati, la tutela dei beni e delle risorse dello Studio, la sua gestione secondo criteri di efficacia ed efficienza, nonché l’attendibilità delle informazioni contabili e gestionali verso l’interno e verso l’esterno dello Studio.
Lo Studio si impegna a definire un sistema procedurale idoneo a ridurre il rischio di violazione del Codice, assegnando adeguate responsabilità e risorse ad un organo interno di vigilanza e controllo affinché sia in grado di elaborare le opportune linee guida in affiancamento alle diverse funzioni dell’organizzazione professionale.
Articolo 6 – Violazioni delle norme del codice etico
Le regole contenute nel Codice Etico integrano il comportamento che il collaboratore è tenuto ad osservare, in virtù delle leggi civili e penali vigenti e degli obblighi previsti dalla contrattazione collettiva.
La violazione delle norme del Codice lede il rapporto di fiducia instaurato con Lo Studio e, in quanto venga valutata come inadempimento alle obbligazioni contrattuali del rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione professionale, ai sensi dell’Art. 2104 del Codice Civile, può portare ad azioni disciplinari, legali o penali; nei casi più gravi la violazione può portare alla risoluzione del rapporto di lavoro, se posta in essere dal dipendente, ovvero all’interruzione del rapporto, se posta in essere da un collaboratore o soggetto terzo (fornitore, ecc.).
Articolo 7 – Crescita dello Studio
Tutti gli Associati e collaboratori sono espressamente impegnati, nel rispetto delle norme deontologiche, a comunicare alla Segreteria, periodicamente, un elenco scritto di tutti i nominativi contattati direttamente e/o indirettamente e che possono servire all’implementazione della Clientela, ma in particolare per sviluppare quelle indispensabili conoscenze per tutti, e le conseguenti sinergie anche tra i Clienti e/o nominativi stessi.
Articolo 8 – Ulteriori conseguenze della sottoscrizione del presente Codice Etico
Per il raggiungimento degli obiettivi derivanti dalla sottoscrizione del presente Codice Etico, i Sottoscritti dichiarano espressamente di attenersi al concetto di massima trasparenza nel loro comportamento e di agire solo ed esclusivamente a favore dello Studio Associato Tioli. Conseguentemente, i sottoscritti rinunciano, ognuno per la loro parte, a qualsiasi opposizione a verifiche nei propri confronti e qualora dovessero sussistere anche per Legge.